Stonehaven è una piccola ed
attraente località costiera, con un caratteristico porticciolo sul
quale si
affacciano belle case disposte a semicerchio. Alcuni edifici ospitano
deliziosi
bed and breakfast con vista mare e due invitanti pub dove si mangia
discretamente bene. Affascinante è assistere al movimento delle maree:
nel giro
di sei ore, le barche ormeggiate a diversi metri dalla riva si
ritrovano
completamente in secca.
Consiglio di
pernottare
nell’incantevole Twentyfourshorehead,
solo tre piccole ed intime stanze con
vista mare ed un’atmosfera molto romantica, la colazione è tipica
scozzese. Il
B&B è prenotabile da qui: Twentyfourshorehead
Per la cena ho provato The Captain’s Table sul porto ed è risultato tra i migliori ristoranti durante tutto il viaggio in Scozia, con ottimo rapporto qualità/prezzo.
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Dunottar Castle
Da Stonehaven parte una piacevole passeggiata di un paio di chilometri che segue la scogliera e che raggiunge le affascinanti rovine del Castello di Dunottar, posizionato su un promontorio a picco sul mare e circondato da colline verde brillante. L’immagine è decisamente spettacolare anche se del castello rimane ben poco e forse vale più la pena ammirarlo dalla costa piuttosto che pagare il biglietto d’ingresso di £7. Edificato nel IV secolo, Dunottar Castle è stato conquistato da William Wallace nel 1297; nell’occasione, la guarnigione inglese si rifugiò all'interno della chiesa, ma Wallace la incendiò con i soldati rinchiusi all’interno e distrusse il castello. Nel 1990, il castello è stato il set naturale del film di Franco Zeffirelli “Amleto” con Mel Gibson.
Informazioni utili:
Orari: In estate,
tutti i giorni 9:00 – 17:30
Ingresso: adulti £7 – bambini £4.
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